Arricchire la mente significa arricchire l’intera società, portare un contributo più ampio, ragionato; e stare meglio, con se stessi e con gli altri.

Chi vive a Milano ha il grandissimo privilegio di poter “abbeverarsi” a tantissime fonti della cultura, sotto forma di concerti, mostre, incontri.

I più appassionati possono anche costruirsi una vera e propria agenda degli appuntamenti: in aiuto viene direttamente il Comune di Milano, che ha studiato un’iniziativa intelligente. Non più raccontare e presentare le iniziative a mano a mano che si presentano, ma predisporre un calendario di ampio respiro, che vada da qui alla fine del prossimo anno, il 2020.

In questo modo chi desidera approfondire la conoscenza di un artista, un pittore, un architetto, e vuole “mettere in fila” queste esperienze, può programmare il suo weekend o i suoi pomeriggi. Questo strumento, un semplice file pdf che si trova a questo link,

http://www.yesmilano.it/sites/default/files/filefield_paths/Brochure%20Mostre%20Milano%202019-2020.pdf

è utilissimo anche a coloro che vivono fuori città e che hanno bisogno di conoscere orari, giorni di apertura e chiusura, mezzi utili per raggiungere un posto piuttosto che un altro.

Diamo allora uno sguardo a ciò che ci attende: Milano nei prossimi mesi si dedicherà a Paolo Grassi, Antonello Da Messina, Marinella Pirelli, Kartell, ai luoghi milanesi di Leonardo, ai preraffaelliti, Giacomo Leopardi, Federico Fellini.

Tantissime le location coinvolte, da Palazzo Reale al Mudec, al Castello Sforzesco, al Pac, al Museo del Novecento, al Museo Archeologico. L’intento è quello di raccontare una città in evoluzione, aperta al mondo e a tutte le espressioni artistiche, accogliente e capace di competere con New York e Londra.

Si parte il 26 gennaio al Palazzo Reale, con la mostra “PAOLO GRASSI. Senza un pazzo come me, immodestamente un poeta dell’organizzazione…”.