Autunno, tempo di ripresa, da tutti i punti di vista. Nuovo governo, nuove attese e aspettative. Nuovi progetti per il settore immobiliare, con una particolare attenzione nei confronti di tematiche che saranno sempre più dirimenti per tutti, non solo per noi operatori o per i nostri clienti.

Il mondo sta cambiando, il consumatore sta cambiando e chiede alla società di farsi carico di questi tre punti.

Primo, una maggiore attenzione al pianeta. Sarà il caso “Greta”, lo scioglimento dei ghiacci, la foresta amazzonica che brucia. Questi elementi balzati all’onore della cronaca hanno messo le persone di fronte allo stato di salute – malandato – del pianeta. E tutti sono passati dall’indifferenza alla preoccupazione.

Secondo tema caldo: efficienza. Da tutti i punti di vista. Energetica, dei mezzi, del car sharing, delle commodity, della tecnologia, del wi-fi. Le persone non vogliono perdere tempo e non vogliono sprecare denaro. A noi proporre – per esempio – soluzioni abitative smart… ma realmente funzionanti!

Terzo tema caldo: responsabilità e accoglienza. Gli italiani in generale, i milanesi soprattutto, hanno mutato sensibilità, e non sono riguardo alle foreste o al surriscaldamento climatico. Si sentono parte integrante di una società che può essere migliorata. Non sono più spettatori, vogliono partecipare, essere protagonisti del cambiamento positivo. Da qui anche l’esigenza di trovare soluzioni di integrazione per tutti coloro che arrivano, interagiscono con le comunità, cercano di evolvere con e insieme agli altri. Percorsi lunghi, a livello temporale, ma positivi. E noi li sosteniamo.