Agosto e anziani: diamo una manoMilano è certamente una delle città più vive dell’Italia che lavora. Le metropolitane sono piene di operai, studenti, impiegati, dalla mattina alle 6 alla sera alle 22. Il discorso cambia completamente quando arriva il mese di agosto. Seguendo una tradizione consolidata nei decenni, che per il momento non viene scalfita, dal 1° al 31 agosto la città si svuota: a rimanere in qualche modo attivi sono solo i lavoratori che devono garantire i servizi essenziali. Per il resto, niente traffico, niente code, mezzi diradati nella frequenza. C’è però una fascia di popolazione che non è sensibile ai periodi di ferie: si tratta degli anziani, che rimangono a casa e molto spesso anche soli, perché i parenti si spostano nelle località di villeggiatura. Diventa così più complicato, per loro, muoversi in autonomia, per rispondere alle necessità quotidiane: la spesa, il medico, le medicine. Già da diversi anni, la Caritas Ambrosiana si impegna a far sì che questa fascia più debole della popolazione venga supportata dal volontariato. Anche in questo 2016 tutto il periodo di agosto sarà presidiato da volontari che diventano “personal shopper”, ossia si occupano di fare la spesa, ma anche di acquistare le medicine ed eventualmente di accompagnare le persone dal medico per fare due passi. La Caritas ha chiesto il sostegno di nuovi volontari, che regaleranno qualche ora del lungo tempo per questa attività: saranno disponibili dalle 11.00 alle 13.00, non necessariamente tutti i giorni in modo continuativo. Ben in 56 hanno dato la propria disponibilità. La zona che verrà coinvolta nel progetto, che riguarderà persone segnalate dai servizi sociali, avrà come base le parrocchie del decanato di Zara. Tantissime sono le iniziative della Caritas per dare sollievo a tante persone in difficoltà. Il tempo speso nel volontariato è sempre intelligente, per saperne di più: http://www.caritasambrosiana.it (foto Caritas) Indietro |