Sul Web si sta facendo strada una numerosa categoria di professionisti, dalla competenza incerta ma dal successo certo. Stiamo parlando dei blogger, ossia di coloro che hanno deciso di diventare opinionisti e influenzare di conseguenza la massa degli utenti. Faccio una precisazione: anche questo è un blog, anche io, in linea teorica, posso definirmi una blogger. Io, però, di mestiere mi dedico ad altro, ho piacere che le persone leggano questi contenuti, ma non mi auto-nomino super esperta dell’intero settore immobiliare. I blogger, invece, sono coloro che scrivono di un certo argomento, attraggono numeri importanti di follower e iniziano a essere interessanti per le aziende. Si prenda il caso di un blogger specializzato in recensioni di scarpe da ginnastica. Se una sua recensione viene letta da 1000 utenti, è facile immaginare quanto possa essere interessante, per l’azienda XY, fare in modo che il suddetto blogger parli (a pagamento) di un certo prodotto, esaltandone le qualità.

Ecco perché la figura del blogger o influencer è ambigua:

-       I suoi contenuti possono essere condizionati da terze parti paganti

-       Non è chiara la competenza pregressa

-       Non essendo un giornalista, non deve seguire o rispondere a nessuna regola deontologica.

Siccome il mondo del Web è pieno di blog, diventa davvero difficile non caderci dentro. Cosa possiamo fare, per mantenere il nostro senso critico? Ad esempio leggere solamente contenuti che sono scritti da professionisti competenti e qualificati. Leggiamo il blog di architettura se è scritto da un architetto. Leggiamo il blog che consiglia di acquistare casa solo se è stato predisposto da un agente o da un mediatore. Anche in questi ultimi casi, comunque, mai fidarsi al 100%. Preferire sempre il contatto diretto in modo da verificare nei fatti la preparazione del nostro esperto.