La bellezza? A Brera è gratuita

In questa estate un po’ particolare c’è bisogno di un’iniezione supplementare di bellezza. Oltre il cinema, il teatro, la musica, l’occhio ha necessità di tuffarsi in un mondo senza tempo e di contemplare il Bello assoluto. Il posto ideale, a Milano, è rappresentato dalla Pinacoteca di Brera, che sino all’autunno regala l’ingresso a chi vorrà entrare. Non si tratta di una semplice riapertura all’insegna della sicurezza, ma di un progetto articolato, in modo che le persone possano godere appieno dello spettacolo che li attende. Innanzitutto è richiesta la prenotazione; inoltre, il tempo totale di permanenza all’interno sarà limitato a un’ora e mezza: tempo prezioso e “democratico”, per consentire a tutti di visitare le sale. La Pinacoteca mette a disposizione un opuscolo, che le persone potranno scaricare dal computer di casa per organizzare la propria visita… niente audioguide o armadietti dove depositare gli zaini, causa Coronavirus, ma poco importa. A tutto ci si abitua!

Per agevolare ulteriormente i visitatori, ecco che nell’opuscolo sono evidenziate le opere più importanti presenti nella Pinacoteca, con tanto di posizione all’interno delle sale: da non perdere assolutamente il Cristo Morto di Andrea Mantegna e il Bacio di Francesco Hayez.

E alla fine della visita?

Sul sito www.pinacotecabrera.org prosegue la scoperta della Bellezza con video, audiodescrizioni, approfondimenti tematici.

 

 

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