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Botticelli prepara Milano alle feste natalizieSino al 2 febbraio 2025, il Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano ospita una delle opere più iconiche del Rinascimento italiano: L’Adorazione dei Magi di Sandro Botticelli. Questa mostra, inserita nell’iniziativa “Capolavoro per Milano”, offre al pubblico l’opportunità di ammirare da vicino un dipinto di inestimabile valore, che per la sua complessità e ricchezza di significati ha segnato la storia dell’arte. Un Capolavoro del Rinascimento Dipinta intorno al 1475, L’Adorazione dei Magi rappresenta una delle opere più emblematiche di Botticelli. Originariamente commissionata per la cappella dei Magi nella chiesa di Santa Maria Novella a Firenze, l’opera riflette la raffinatezza artistica e la ricchezza culturale dell’epoca. Botticelli, su incarico di Gaspare del Lama, un ricco mercante fiorentino, creò un dipinto che non solo celebrava il tema sacro dell’Epifania, ma esprimeva anche l’omaggio ai Medici, una delle famiglie più influenti e potenti del Rinascimento. La scelta di raffigurare l’Adorazione dei Magi non fu casuale. Questo tema religioso era strettamente legato alla famiglia dei Medici, sostenitori della confraternita dei Magi a Firenze. Botticelli utilizzò il soggetto per omaggiare sia il suo committente, Gaspare del Lama, sia i Medici stessi, inserendo nel dipinto ritratti di membri illustri della famiglia. L’opera, divenuta poi parte della collezione dei Medici nel XVI secolo, testimonia il legame tra arte, religione e potere politico, offrendo uno spaccato della società fiorentina del tempo. Tra i personaggi ritratti spicca lo stesso Botticelli, che si raffigura come un giovane biondo dal volto pensieroso, in un atto di autocelebrazione che sottolinea la sua presenza nella scena. Un aspetto particolarmente innovativo di questa esposizione è il progetto “Nessuno escluso”, promosso dal Museo Diocesano in collaborazione con la Fondazione Alia Falck. L’obiettivo è rendere l’arte accessibile a un pubblico più ampio, includendo persone con disabilità sensoriali e cognitive. L’Adorazione dei Magi sarà infatti fruibile attraverso quattro diversi linguaggi: la Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA), la descrizione visiva “DescriVedendo”, il formato “Easy to read” e la Lingua dei Segni Italiana (LIS). L’arrivo de L’Adorazione dei Magi a Milano rappresenta un’opportunità unica per la città di riscoprire un capolavoro del Rinascimento, in un contesto che valorizza non solo l’opera in sé ma anche la sua storia e il suo significato culturale. La sedicesima edizione di “Capolavoro per Milano” conferma il ruolo del Museo Diocesano come luogo di incontro e di riflessione sull’arte, arricchendo ulteriormente l’offerta culturale della città. Per ammirare l’opera: https://chiostrisanteustorgio.it/mostra/botticelli-adorazione-dei-magi/
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