La MIT Technology Review ha stilato la classifica delle 50 aziende più innovative, quelle che, cioè, combinano il massimo della tecnologia e del futuribile con un modello di business valido. Posto che aziende italiane non sono presenti nella classifica (e questo potrebbe essere motivo di un altro articolo…), che cosa ci raccontano le aziende presenti?

Innanzitutto che i grandi cervelli del pianeta si trovano principalmente in due Paesi, Stati Uniti e Cina. Minimale la presenza di realtà europee, che fanno riferimento a Danimarca, Germania, Svizzera, Gran Bretagna. Come detto, l’Italia sta a zero, ce ne dobbiamo fare una ragione e cercare di migliorare.

Dove si sta orientando il massimo della tecnologia mondiale? Verso soluzioni che rendano la vita più semplice. Per esempio, tra le aziende presenti spiccano realtà impegnate a studiare soluzioni per le auto autonome, il deep learning, i razzi intelligenti per viaggiare nello spazio, l’intelligenza artificiale (il supermercato intelligente di Amazon), la previsione delle malattie genetiche, le traduzioni in tempo reale, i medicinali anticancro, l’e-commerce evoluto.

Una volta guardavamo i film in tv e sorridevamo: Star Wars non sarebbe mai diventato realtà. Questa classifica ci confermano che la realtà raccontata dalla fantascienza è già stata superata. Siamo già oltre.

Tutto questo è affascinante. E ci fa sperare in un’umanità più sensibile, nonostante i problemi che nel quotidiano minano la nostra fiducia.