Il consulente immobiliare del futuro è, a nostro parere, una figura poliedrica, che coniuga competenze tecniche, legali e tecnologiche con un forte interesse per le relazioni umane e un’etica professionale solida. Queste competenze non sono solo desiderabili, ma necessarie, specie se si hanno in mente importanti investimenti e si vuole instaurare una partnership duratura con una figura professionale che deve essere di altissimo rigore morale.

Quali sono allora i tratti essenziali che definiscono il consulente immobiliare di alto profilo?

Questo professionista possiede una conoscenza approfondita non solo del mercato locale, ma è anche aggiornato sulle tendenze globali: questo garantisce una comprensione delle dinamiche di quartieri specifici, delle fluttuazioni dei prezzi e delle prospettive di sviluppo urbanistico. La capacità di prevedere le tendenze future e comprendere le implicazioni di fenomeni globali come la crisi economica o i cambiamenti demografici è fondamentale.

Un aspetto spesso trascurato dai clienti in fase di approccio, ma di vitale importanza, è la padronanza delle questioni legali e fiscali che riguardano la compravendita immobiliare. Il consulente deve essere in grado di navigare le complessità di contratti, normative locali, tassazioni e possibili incentivi, fornendo ai clienti una consulenza chiara e precisa e rimanendo sempre aggiornato su ogni tipo di normativa.

Ovviamente, un buon consulente deve avere spiccate capacità di valutazione degli immobili:  questo include non solo la valutazione del prezzo, ma anche la capacità di identificare i potenziali di un immobile e suggerire modifiche o migliorie. Inoltre, cruciali sono le abilità negoziali: saper negoziare termini favorevoli per il cliente è un’arte che combina psicologia, strategia e una buona dose di intuito.

La rete di contatti e le abilità relazionali giocano un ruolo di primaria importanza. Un consulente di successo ha una vasta rete di contatti, che include non solo clienti, ma anche altri professionisti del settore come notai, architetti e costruttori.

Nell’era digitale che tutti stiamo percorrendo, la padronanza degli strumenti tecnologici è imprescindibile: penso ai sistemi di gestione immobiliare, ma anche alla capacità di utilizzare i social media e le piattaforme online per la promozione degli immobili e per raggiungere un pubblico più ampio.

Infine, ma non meno importante, mi rifaccio a etica professionale e trasparenza. Auspico colleghi sempre pronti ad agire sempre nell’interesse del cliente, mantenendo un comportamento onesto e trasparente in tutte le fasi della compravendita.

Avete a disposizione una figura come questa? Se non l’avete… chiedete a chi vi può aiutare.