Il Tempo dell’Annunciazione vissuto con TizianoMilano celebra le feste, ma anche i 20 anni del Museo Diocesano, con una esposizione di grandissimo spessore e anche di grandissima dimensione. Sino al 6 febbraio sarà infatti possibile ammirare l’Annunciazione di Tiziano Vecellio (1490-1576). Il dipinto è di grandi dimensioni (280×193 cm) e proviene dal Museo e Real Bosco di Capodimonte di Napoli, in deposito dalla chiesa di San Domenico Maggiore a Napoli, patrimonio del Fondo Edifici di Culto amministrato dal Ministero dell’Interno. La tela viene definita, per la sua caratteristica, una vera e propria “Illuminazione”, grazie al sapiente uso della luce che il pittore è riuscito a fare nella composizione. Basta osservare le scintillanti vesti dell’abito dell’angelo per capire quale spettacolo di perfezione si ha davanti. Il dipinto è molto semplice: due soggetti, l’angelo e la Madonna, in una cornice scarna, rappresentata da una colonna. Sullo sfondo un paesaggio autunnale. Nulla più, perché lo sguardo deve rimanere concentrato sull’evento, l’annuncio che l’angelo sta facendo a Maria: “diventerai madre dell’Altissimo”. All’esposizione sono collegati, per chi lo desiderasse, anche conferenze, visite guidate per il pubblico adulto, attività per le famiglie con bambini. Per informazioni è possibile cliccare su https://chiostrisanteustorgio.it/ventennale/ L’Annunciazione di Tiziano Vecellio (1490-1576) è anche il Capolavoro per Milano 2021, iniziativa che porta in città per le festività grandi capolavori e che quest’anno giunge alla sua XIII edizione.
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