Quante sono le persone fragili, in una metropoli? Tante, tantissime. Il Comune e i servizi sociali si occupano già quotidianamente di anziani, disabili, persone che vivono da sole e che hanno bisogno di un supporto pratico per risolvere le questioni di ogni giorno.

Il problema, per questi soggetti, aumenta nel periodo estivo, quando magari parenti e badanti si spostano per le ferie. Proprio per supplire a questa mancanza il Comune si attiva “doppiamente”, mettendo in campo servizi aggiuntivi.

Accedervi è molto semplice, è infatti sufficiente chiamare il numero verde gratuito 800 777 888 che è attivo dalle 8 alle 19, dal lunedì al sabato, e precisare la propria necessità.

Tra i servizi che possono essere forniti spiccano per esempio l’assistenza domiciliare, la consegna dei pasti pronti a casa, l’assistenza per l’igiene e la cura della persona direttamente presso la residenza del soggetto che richiede aiuto.

Non si tratta, come ben specificato anche dall’assessore Majorino, di fornire un servizio e basta.

Si tratta di combattere in modo efficace la solitudine, di ricordare a queste persone – attraverso non bei discorsi, ma fatti concreti – che la città è unita e disponibile, e non lascia indietro nessuno dei suoi abitanti. Specie quando il caldo aumenta e le vie si spopolano.

Anche in questo modo si misura il grado di civiltà di Milano, che a buon diritto può essere considerata una “best practice” a livello di accoglienza e assistenza ai più fragili e bisognosi di cura e attenzioni.

Questa è la Milano che ci piace.