Il mercato immobiliare italiano sta assistendo a una svolta significativa con l’aumento della domanda di affitti transitori, che nel secondo trimestre del 2024 ha rappresentato il 23% del mercato complessivo, segnando un incremento annuale del 29%. Questo trend, emergente già da qualche tempo, si contrappone alla crescita più moderata degli affitti permanenti, che nello stesso periodo hanno visto un aumento solo del 6%.

La città di Venezia si distingue per la più alta percentuale di offerte di locazione transitoria, raggiungendo il 45% del totale, seguita da altre città come Massa e Livorno, indicando una diffusione capillare di questa tendenza lungo tutto il territorio nazionale. Milano si attesta al 28% del totale. 

Questi dati, forniti dall’ultimo report di Idealista, sottolineano un cambiamento nelle preferenze abitative degli italiani, sempre più orientati verso soluzioni abitative flessibili e a breve termine.

Particolarmente rilevante è l’aumento dell’offerta di locazioni transitorie nei grandi centri urbani come Cagliari e Bologna, dove gli incrementi sono stati rispettivamente del 206% e del 186%. Anche le città minori, precedentemente marginali in questo fenomeno, hanno registrato aumenti esponenziali, con Ascoli Piceno e Cosenza che vedono crescere l’offerta di oltre il 200%.

Le locazioni transitorie, regolate dalla legge 431/1998, sono particolarmente adatte per studenti universitari e lavoratori temporanei (no esigenze turistiche), offrendo contratti dalla durata da 1 a 18 mesi. Questo tipo di locazione risponde a esigenze abitative temporanee, con una flessibilità che sembra rispondere meglio alle dinamiche di vita contemporanee, influenzate anche da fattori come la mobilità lavorativa e lo studio lontano dai centri di residenza permanente, come abbiamo già accennato nel post precedente.

In un panorama immobiliare in rapida evoluzione, il mercato degli affitti transitori non solo cambia il volto delle città italiane ma rappresenta anche un indicatore delle trasformazioni sociali e economiche che stanno modellando le esigenze abitative del Paese.