Isola, arriva il giusto riconoscimento internazionalell quartiere Isola di Milano, una volta enigma urbano, oggi risplende come un gioiello nella corona delle metropoli più vivaci del globo. Distaccandosi dalle convenzionalità, il rione si è assicurato l’ottavo posto nella prestigiosa classifica mondiale stilata da Time Out, guadagnandosi il titolo di uno dei quartieri più cool a livello internazionale. Non è un luogo che sfugge all’occhio, ma una destinazione che si è guadagnata l’attenzione e il plauso di oltre dodicimila cittadini e viaggiatori, un mix di energia dove le nuove aperture culinarie, culturali e di intrattenimento si fanno strada le vie. Isola, un nome che evoca separazione, in realtà unisce. La storica barriera ferroviaria, che un tempo lo segregava, oggi si staglia come un non-confine, un preambolo a una riscoperta urbana che ha preso il via con l’Esposizione Universale del 2015. La trasformazione ha permesso al quartiere di affermarsi con prepotenza nel panorama milanese, e non solo, come polo di attrazione irresistibile. La vivacità di Isola non è confinata a una sterile classifica; si manifesta nelle strade dove l’arte si fa compagna di vita quotidiana e nei locali che offrono, sapore dopo sapore, l’essenza di una Milano che si reinventa continuamente. Gli spazi aperti e verdi, le iniziative comunitarie e sociali, hanno trasformato il rione in un laboratorio a cielo aperto di tendenze e socialità. Nel cuore della città, ma con un’anima che palpitante si proietta oltre le linee ferroviarie, Isola si pone come un ponte verso il futuro urbanistico e sociale, mantenendo saldo il proprio spirito locale. In una sinfonia di cambiamento e innovazione, il quartiere milanese incanta con il suo miscuglio di modernità e tradizione, un mosaico di possibilità che invita cittadini e visitatori a una scoperta senza fine. Affacciato a nord del centro di Milano, Isola invita a passeggiate verso il Parco Sempione e la sofisticata Brera. 24 minuti di passeggiata sono un preludio a quello che si può vivere nel quartiere: insomma, non c’è niente da fare. Questo quartiere merita davvero una visita e anche qualcosa di più. Indietro |