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L’immobile da acquistare? Meglio se nuovo e non da ristrutturareIl mercato immobiliare milanese ha iniziato il 2025 con segnali di rallentamento, e la questione parte da lontano. Nei primi nove mesi del 2024, si è registrata una flessione dell’8,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, contrazione più marcata rispetto al calo dell’1,1% osservato a livello nazionale. Fabrizio Stella, esperto immobiliare con oltre 20 anni di esperienza sul mercato milanese, ha osservato che negli ultimi cinque anni alcune zone della città, come quelle adiacenti alle fermate della nuova M4, hanno visto aumenti dei prezzi fino al 50%. Tuttavia, fenomeni globali hanno iniziato a influenzare il mercato già dal 2023, portando a una diminuzione dei rogiti, nonostante la riduzione dei tassi d’interesse. Un aspetto significativo è la differenziazione tra immobili ristrutturati e da ristrutturare: mentre in passato si potevano vendere immobili da ristrutturare a prezzi simili a quelli ristrutturati, attualmente i costi di ristrutturazione aumentati rendono gli acquirenti più propensi a scegliere immobili già pronti. Per gli intermediari immobiliari, è fondamentale adattare le strategie di vendita a questo nuovo contesto. Una corretta valutazione degli immobili, distinguendo chiaramente tra quelli ristrutturati e quelli da ristrutturare, può facilitare le vendite in tempi brevi, spesso entro 30 giorni. È essenziale fornire ai clienti informazioni dettagliate sui costi attuali di ristrutturazione e presentare capitolati precisi, evitando di accettare incarichi a prezzi non realistici. Nonostante il rallentamento, le prospettive per il mercato immobiliare milanese rimangono positive: la flat tax continua ad attrarre capitali stranieri, con investitori che si trasferiscono da Londra a Milano e mostrano interesse per immobili di pregio, specialmente nel Quadrilatero della moda. -l’avvicinarsi delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026 sta stimolando l’interesse per investimenti destinati agli affitti brevi. Si prevede che nei prossimi tre anni i valori immobiliari possano aumentare ulteriormente, con una crescita stimata fino al 15%. Il mio suggerimento? Saper riconoscere le dinamiche attuali del mercato, adattando le strategie per rispondere alle nuove esigenze degli acquirenti e aiutandoli con una vera consulenza personalizzata. Indietro |