Avete presenti in grandi imprenditori milanesi? Giacca, fazzoletto nel taschino, completi eleganti. Ebbene, dimenticateli. O meglio, metteteli da parte. Si stanno facendo avanti le donne, ed era ora!

Determinate, attente, capaci di risolvere i problemi, di essere inclusive e di fare gruppo: forti delle loro soft skill hanno preso coraggio e iniziato costruire solide aziende. I numeri li snocciola la Camera di Commercio, secondo la quale in un anno si sono aggiunte 713 aziende guidate da donne. Inoltre, oltre che brave imprenditrici, le donne si rivelano anche ottime manager (ma qualcuno aveva dei dubbi?). In Lombardia sono in fatti presenti 161 amministratrici d’azienda, procuratrici e titolari: il 13,7% in più rispetto a 10 anni fa.

La cosa curiosa è che le imprenditrici non sono attive nel settore della ristorazione, oppure del fashion. Molte, specie a Milano, guidano aziende ipertecnologiche, in cui si fa ricerca. Questo non solo ci fa ben sperare, ma infonde in ciascuno di noi una ventata di ottimismo. Quando l’emergenza Covid19 sarà finita, noi potremo contare su un nutrito gruppo di donne altamente preparate, che sanno guardare lontano, che hanno una visione della società ben più ampia di quella che hanno gli uomini. E su di loro potremo innestare una vera ripartenza, che avrà bisogno di tutte le competenze possibili.