Una metropoli come Milano, centro finanziario, economico e turistico di primissimo livello non solo per l’Italia ma per l’Europa intera, deve anche occuparsi dei suoi visitatori alto spendenti, quella categoria che predilige i ristoranti a cinque stelle, gli acquisti in via Montenapoleone e che ama soggiornare in hotel pluristellati in centro.

L’offerta, per questo target, deve mantenersi di alto profilo e costantemente aggiornata, ne va della reputation internazionale della città.

Questo è il motivo per cui non possiamo non apprezzare l’apertura, prevista nel 2025, di un hotel di lusso in via Borgonuovo firmato Rosewood, che offre 70 camere e che “sfrutta” la bellezza intrinseca di Palazzo Branca e il Palazzo della Banca Commerciale.

L’hotel comprenderà anche bar, ristorante, giardino, centro benessere, piscina coperta, centro fitness.

Perché ci piace il progetto?

Primo: rivalorizza una dimora storica.

Secondo: come da filosofia della catena, l’albergo baserà la sua ospitalità sulla tradizione del luogo, ovvero di Milano. Il design sarà contemporaneo e verrà armonizzato con le strutture del quartiere.

Il Quadrilatero della moda diventerà così ancor più attrattivo.

Entro il 2025, a meno che non ci siano nuove negative sorprese, i flussi turistici avranno mantenuto un solido trend in crescita e dimenticato definitivamente la pandemia: una nuova struttura ricettiva di alto livello non farà che accrescere l’interesse di turisti provenienti da ogni parte del mondo. Un ottimo obiettivo a medio termine sul quale anche negozi, hospitality in genere e servizi milanesi non potranno non costruire una buona offerta di qualità.

(nell’immagine una suite del Rosewood hotel di Londra)