Mercato immobiliare 2019: cosa ci attende?La sfera di cristallo non serve. Le divinazioni nemmeno. Servono nervi saldi, una perfetta conoscenza dell’andamento del 2018 e un’altrettanta attenzione al lungo periodo. Il mercato immobiliare, infatti, è caratterizzato da onde medio-lunghe. Giusto negli ultimi anni siamo riusciti a scrollarci di dosso gli effetti nefasti della crisi di 10 anni fa. Pertanto: molta prudenza e altrettanta competenza. Alla domanda: “come sarà il mercato immobiliare nei prossimi mesi?” possiamo rispondere in modo composito. Guardando al 2018, per il ragionamento di cui sopra, si può affermare che il mercato è cresciuto, specie nelle città metropolitane (fonte: Centro Studi Abitare Co) per un +2,3% rispetto al 2017. A interessare sono, come avevamo già raccontato negli scorsi mesi, le nove abitazioni, più che quelle ristrutturate. Tra le città il massimo dinamismo si rileva a Napoli, seguita da Milano (+14,5% vendita di nuove abitazioni). A crescere sono, contestualmente, i prezzi del nuovo, con Milano davvero “preziosa” e un valore a metro quadro pari a oltre 6,700 euro. Cosa attendere, allora? Una vivacità sempre maggiore, considerando che l’offerta c’è, ma la domanda di nuove abitazioni è molto più alta. Per questo si riuscirà a vendere rapidamente, con tempi accelerati rispetto anche solo a tre anni fa. Raccomandiamo, in questo inizio di anno, un approccio consapevole alla compravendita, che di seguito riassumo in pochi punti: -affidarsi solo a mediatori di comprovata esperienza, che conoscono il territorio e tutte le dinamiche che entrano in gioco nel momento si cui desidera vendere o comperare -non avere fretta -calibrare l’acquisto-vendita tenendo conto anche del lungo periodo e dell’investimento che si va a progettare -studiare con attenzione il contesto abitativo e la sua crescita in prospettiva (nuovo quartiere, servizi, scuole, ammodernamenti, linea MM…)
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