Il mercato immobiliare milanese guarda ai giovaniLe città italiane si stanno svuotando? Milano è assolutamente in controtendenza. Secondo un’analisi del Cresme (Centro ricerche economiche e sociali del mercato dell’edilizia) la metropoli è diventata nuovamente attrattiva soprattutto per i giovani, anche per quelli che nel periodo massimo di crisi avevano deciso di spostarsi nell’hinterland. Il merito di questo nuovo trend è da attribuire ai rinnovamenti la città ha saputo porre in essere. Più interessati a ritornare a vivere in città sono gli under 40. Tipicamente, questi soggetti sono disposti ad acquistare, più che ad affittare. Il bilocale è l’appartamento preferito. Si sta parlando, nella maggior parte dei casi, di coppie, famiglie, ma anche di single, che amano le zone Bovisa-Sempione e Navigli-Famagosta. Si può notare come sia rilevante, in queste zone, la presenza delle università. I dati di cui sopra ci fanno ben sperare per il futuro. La città che sa attrarre giovani, e allo stesso tempo prendersi cura dei suoi anziani, è destinata a vedere aumentare il livello di soddisfazione dei suoi cittadini. Importante è non perdere di vista tutto ciò che alla casa deve essere correlato, ossia servizi, scuole, mezzi, pulizia generale e sicurezza. Il turista che gira per il centro di Milano ha la percezione di trovarsi in un posto sicuro e controllato. Ebbene, questa stessa tranquillità deve essere garantita anche nel quartiere più lontano da piazza del Duomo. La sfida di accoglienza, integrazione, multiculturalità fa da corollario imprescindibile a una rinascita di Milano. Crescere significa crescere tutti, insieme, trainando chi è più in difficoltà e facendo leva sulla forza di chi sta meglio. Il modello Milano non è altro che questo. Indietro |