In un recente studio condotto dall’Ufficio studi di Tecnocasa, si evince che Milano ha assistito a un aumento medio dei prezzi residenziali del 43,8% nell’ultimo quinquennio, rispetto all’8,8% registrato nella media delle grandi città italiane. Particolarmente rilevante è la crescita dei valori periferici, che hanno superato di gran lunga quelli del centro città: alcuni quartieri al di là della terza circonvallazione hanno visto un incremento superiore al 50%. Questo trend di migrazione verso le zone esterne della città si è intensificato durante il lockdown, quando molti residenti hanno optato per l’hinterland milanese, dato il crescente ruolo dello smart working.

Approfondendo l’analisi a livello di quartiere, alcuni rialzi sono notevoli. La zona intorno allo Stadio, per esempio, ha registrato un aumento del 76,5% nella zona Capecelatro, dovuto in gran parte all’inaugurazione della linea lilla della metropolitana, che ha migliorato l’interconnessione con altre linee metro. Ciò ha reso l’area di San Siro particolarmente ambita nel settore immobiliare. Il progetto di riqualificazione dell’ex Trotto da parte di Hines ne è una chiara indicazione.

Analogamente, l’introduzione della linea metropolitana blu ha contribuito a una significativa rivalutazione dell’area Forlanini-Corsica, con un incremento del 62,5%. Quartieri come Comasina e Bovisa hanno visto i loro valori salire drasticamente, rispettivamente di oltre l’80% e di una percentuale simile. La riqualificazione dell’ex scalo ferroviario nella zona Farini prevede un ulteriore potenziale di crescita, con un aumento del 75% già registrato.

Infine, gli interventi programmati nell’area dell’ex scalo di Porta Romana hanno contribuito a una crescita dei prezzi nella zona Lodi-Vigentino di oltre il 48%. Con la prospettiva della realizzazione del Villaggio Olimpico in vista dei Giochi Invernali del 2026, la zona, che ospita già strutture come la Fondazione Prada e Symbiosis, potrebbe vedere un ulteriore rialzo nei valori immobiliari. Chi resterà ad abitare in centro? La domanda è serissima e la risposta va affrontata con altrettanta serietà.