Città d’arte, ma anche di moda, di bellezza, di architettura, di divertimento. Milano vola ed è la quarta città più visitata d’Italia dopo Roma, Firenze e Venezia.

È incredibile osservare come, tra persone in giacca e cravatta impegnate ad andare in ufficio, sui mezzi pubblici si moltiplichino turisti di ogni genere, muniti di cappellino, bottiglietta di acqua, macchina fotografica e borse per lo shopping.

I numeri sono assolutamente positivi e fanno ben sperare anche per il futuro: 1,6 milione di turisti attesi in totale per i mesi estivi. Oltre al Medio Oriente, i Paesi che fanno “rotolare” qui i loro abitanti sono Cina, Giappone, Sud Corea e Germania.

Il turista è difficile da “misurare” con estrema precisione: a parte i voli in arrivo negli scali milanese, oggi molti optano per strutture non censite, come Airbnb. C’è sicuramente molto movimento, e le persone sono flessibili e mutevoli anche per quanto riguarda il motivo della visita. Pensiamo ai momenti della danza organizzati da Roberto Bolle; ai concerti; alle tantissime piscine (pure queste amate dai turisti). E poi i negozi, il cibo, di tutte le etnie, la storia, l’architettura contemporanea… insomma, siamo davvero appealing.

Dobbiamo ancora imparare e arrivare a “livello” con le altre capitali europee, in modo da competere alla pari. Milano non è una delle tante città che si possono visitare… è “la città” che merita assolutamente di essere vista. Dalle brioche della mattina alle 5 ai navigli pieni di giovani la sera.