Milano si riappropria della modaNo, non si erano mai allontanate, Milano e la Moda. Ma di fatto c’era stato un impedimento gigantesco, la pandemia, che aveva ridotto gli eventi, l’entusiasmo, il lavoro dell’intero settore. Ora, come per tutti gli altri ambiti di business che vedono protagonista la metropoli lombarda, è ora di rialzare la testa e di riappropriarsi del ruolo leader internazionale. È con questo spirito che dal 22 al 28 febbraio si tiene la Milano Fashion Week dedicata alle collezioni femminili della stagione invernale 2022-23. I numeri danno l’idea della portata dell’evento: 65 sfilate fisiche e 6 digitali, il ritorno di brand importanti alle sfilate, tra questi Bottega Veneta, Diesel, Gucci, Trussardi e Plein Sport. Sulle passerelle troveranno spazio anche dieci nuovi brand, perché la moda non si ferma e proprio Milano, con lungimiranza, guarda al futuro dell’intero settore. I dieci brand su cui puntare l’attenzione per la prima volta sono AC9, Ambush, Andreadamo, Aniye Records, Cormio, Ferrari, Hans Kjøbenhavn, Onitsuka Tiger, Palm Angels e Tokyo James. Per agevolare anche i non addetti ai lavori, per dare modo agli appassionati di entrare direttamente nella Milano Fashion Week, anche senza accredito “fisico”, verrà allestita una piattaforma ad hoc sulla quale sarà possibile seguire sfilate e presentazioni. Questo il preziosissimo link che si può utilizzare. https://milanofashionweek.cameramoda.it. Seguire le sfilate, gli eventi mondani, gli appuntamenti della settimana… non significa essere attenti solo alle questioni estetiche e “leggere”, significa dare importanza a uno dei settori che trainano l’economia nazionale, per cui… avanti tutta e buona visione, a ciascuno il suo stilista.
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