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Milano e il valore del volontariato: un invito a fare la differenza con VidasMilano, nota per il suo dinamismo e la sua capacità di innovazione, sta mostrando anche una forte propensione alla solidarietà grazie all’impegno di numerose organizzazioni non profit, tra cui spicca la conosciutissima Vidas. L’associazione, attiva a Milano, Monza e in 112 comuni dell’hinterland, è un pilastro nel supporto ai malati fragili e inguaribili, offrendo assistenza non solo tramite professionisti della salute ma anche attraverso l’insostituibile lavoro dei volontari. Questi ultimi, eroi quotidiani, sono il cuore dell’organizzazione, offrendo supporto emotivo e pratico a più di 2.100 persone ogni anno, tra adulti e bambini, che si affidano agli hospice o necessitano di cure a domicilio. Di fronte a un bisogno crescente di supporto, Vidas è attualmente alla ricerca di nuovi volontari. La selezione dei candidati prevede una formazione approfondita, con un corso che inizia a ottobre 2024 e che si estende fino a febbraio 2025. I corsi, che si terranno ogni giovedì mattina presso la sede di via Ojetti 66 a Milano, coprono temi medico-assistenziali, psicologici e legati al fine vita, preparando i volontari a interagire con sensibilità e competenza. L’opportunità di volontariato è aperta a tutti, a partire dai 16 anni in su, a chiunque possieda una naturale predisposizione all’ascolto e alla relazione. Al termine del percorso formativo, si richiede un impegno costante e la disponibilità per almeno un turno a settimana, garantendo così una presenza continua e supportiva. Fare volontariato con Vidas non solo contribuisce a migliorare la qualità della vita dei malati e delle loro famiglie, ma arricchisce anche l’esperienza personale dei volontari, offrendo loro l’opportunità di crescere umanamente e acquisire competenze trasversali preziose. Se senti la vocazione di aiutare e desideri fare la differenza nella vita di molte persone, prova a candidarti: hai tempo fino al 30 settembre per farlo. Unisciti a una rete di persone che ogni giorno lavorano per rendere Milano non solo una capitale dell’innovazione, ma anche della solidarietà.
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