Qual è la città che, per quanto riguarda le vie dello shopping, può vantare un valore immobiliare rilevante? Milano. Quale via è e sarà sempre il simbolo di questo importante primato? Via Monte Napoleone. Questo dato non è frutto di una sensazione dei milanesi, orgogliosi della loro via-gioiello, ma del report “Fashion High Street – 2017”, realizzato dal Dipartimento di Ricerca di World Capital, in collaborazione con Federazione Moda Italia e Global Blue.

Le cifre sono da capogiro e i brand di assoluto prestigio fanno a gara per essere presenti. Il prime rent di via Montenapo si attesta sui 10.300 euro a metro quadro l’anno. Nel giro di poco tempo, i canoni sono saliti del 34%. In questa importante classifica, guidata dalla Quinta Strada di New York, con canoni attestati attorno ai 31.000 euro al metro quadro, la via milanese si posiziona al sesto posto.

Un altro dato ci deve fare riflettere: sempre secondo la ricerca, il 36% della spesa turistica internazionale effettuata in Italia viene registrato a Milano. Questo significa che il turista danaroso che proviene da Oltre Oceano sceglie Milano come sua meta dello shopping, ma non si accontenta di un giro al mercato di Papiniano: punta diritto alla Rinascente, per poi trastullarsi con le griffe di Via Montenapo. Questa unicità è premiata da un contesto cittadino che sa regalare arte, design, food… e che non è troppo lontano nemmeno dal Serravalle Outlet, nuova frontiera dello shopping griffato ma risparmioso.

Questo patrimonio di benessere è davvero un potenziale immenso. L’ideale sarebbe riuscire a traghettarlo anche in altre città, penso a Roma, Torino, Napoli… penso a quartieri che possono diventare vere e proprie boutique a cielo aperto. A un sistema che valorizzi lo shopping e allo stesso tempo offra svago, cultura, musica, divertimento, relax.

Se Montenapo è un modello, dovrebbe essere semplice poterlo codificare e poi replicare!

(foto tratta da https://www.montenapoleone.luxury/)