Quando Milano sarà pronta per ripartire e per accogliere turisti e milanesi desiderosi di ammirarne le sue bellezze, ci sarà un posto dove tutti dovremo assolutamente andare. Non sto parlando di un unico luogo circoscritto, ma di un intero quartiere, quello storico dell’Ortica, che in questo periodo è oggetto di importanti ristrutturazioni.

Dimentichiamo il museo con porte di ingresso e di uscita. Qui si parla di “arte condivisa”, che viene messa a disposizione di tutti coloro che lo desiderano. in pratica, le persone sono invitate a partecipare alla creazione delle opere d’arte, ossia dei murales.

Il progetto si chiama Or.Me-Ortica Memoria e intende creare ben 20 murales nel quartiere.

Questo museo urbano sta arricchendo le vie e abbellendo i palazzi, raccontando attraverso le immagini le donne del ‘900, il movimento cooperativo, lo sport, gli orti proprio dell’Ortica, i momenti salienti del secolo scorso.

Questa idea è grandissima e anche da riproporre, in quanto: rende l’arte disponibile a tutti. Rende tutti protagonisti. Migliora l’immagine urbana di un quartiere storico della città.

Infine può essere replicata ovunque, senza che siano necessari permessi o investimenti da capogiro.

Proprio in queste settimane di emergenza Coronavirus stiamo scoprendo che tutti siamo protagonisti, che tutti dobbiamo e possiamo fare la nostra parte. Esperienze come quelle dell’Ortica ci confermano che, anche quando tutto va benissimo, le persone restano protagoniste: basta solo che lo vogliano.

https://orticamemoria.com