Una città moderna, che sia accogliente per tutti, deve certamente prevedere grandi centri commerciali, ma anche supermercati di media superficie e negozi di vicinato: in questo modo non si disperde l’identità dei diversi quartieri, che restano “vivi” ed evitano l’effetto spopolamento.

Tantissime sono a Milano le botteghe e i negozi che prosperano, anche in quartieri di periferia, e che sono diventati un vero punto di riferimento per l’intera comunità.

Si pensi ai bar che diventano punto di raccolta per le necessità degli abitanti dei palazzi vicini; ai piccoli negozi di alimentari aperti anche dopo cena. Ai locali che ospitano incontri letterari, merende dedicate a mamme e bimbi e così via.

Nel quartiere di Lambrate, per esempio, il panificio Danelli, nel periodo estivo, all’ora dell’aperitivo organizza, una volta a settimana, piccoli concerti di strada. Il momento di aggregazione è fortissimo, piace ai clienti abituali, a coloro che sono di passaggio, a chi aspetta il pullman, a chi passa in auto. Questa è un’operazione che possiamo definire “win-win”, perché accontenta tutti, migliora la reputazione del locale, crea senso di appartenenza al quartiere, mette a fattor comune un’esperienza musicale di valore. Insomma, una bella idea.

Certamente non possiamo combattere l’avvento dei grandissimi centri commerciali (peraltro tutti in perdita) oltre la cintura della città, ma possiamo continuare a vivere nei nostri quartieri valorizzando il bello che c’è.

Per vedere le immagini dei concerti presso il panificio  Danelli

https://www.facebook.com/PanificioDanelli/