Papa Francesco non ha bisogno che gli specialisti del mondo – di ogni settore – gli insegnino alcunché. Lui sa bene quali sono le sue priorità pastorali e, soprattutto, di cosa hanno bisogno le persone che gli stanno più a cuore, ossia i deboli e gli indifesi.

Fa davvero molto piacere constatare che la lungimiranza di questo Papa in moltissimi casi supera addirittura le competenze degli specialisti di cui sopra. Come è possibile? Semplice, Bergoglio riesce ad arrivare là dove gli altri tentennano, a fornire indicazioni e prospettive per nuove visioni della realtà. Una di queste ci riguarda da molto vicino: il riferimento è alle sue considerazioni in merito al Bello che deve albergare nelle città. Gli urbanisti e gli architetti sono chiamati, secondo la sua visione, ad abbellire le periferie, così come i centri cittadini e gli spazi di incontro, perché costruire bellezza significa dare una maggiore dignità a chi vi abita. Tante volte abbiamo svolto, anche in queste pagine virtuali, racconti sulla bellezza e sul suo potere salvifico: Papa Francesco chiama a raccolta gli esperti e li sollecita proprio ad adoperarsi in questo senso. L’obiettivo – anche relativamente alla costruzione dei nuovi edifici di culto – è certamente quello della sobrietà, ma con l’intento di costruire vere e proprie “oasi di pace”, che sappiano ristorare l’animo, lo spirito e sappiano infondere fiducia e speranza.

Il Papa ha ben presente, quando parla, il tema delle periferie, che diventano veri e propri ghetti, dai quali non si riesce a uscire, per i quali non esiste possibilità di riscatto. Iniziare a trasformare da dentro questi luoghi, con l’aiuto delle comunità, significa ridare speranza soprattutto ai giovani, che meritano certamente un futuro dignitoso. Non è il caso di scomodare Lorenzo il Magnifico e il Rinascimento, ma certamente tutti ci attendiamo che le mirabolanti costruzioni architettoniche (Expo non ci dice niente?) siano la testimonianza di un cambiamento non solo di facciata. Per le facciate sono sufficienti due mani di bianco…