Post-Covid, cosa ci attende a livello immobiliare?Cambiare, perché così si deve fare: il Covid, con le sue nuove problematiche, ha impresso una spinta alla rivoluzione che era già in essere nel settore immobiliare del nostro Paese. Ha fatto emergere nuove necessità e priorità. Un convegno organizzato da Assolombarda ha indicato alcune direttrici interessanti. Di seguito presentiamo le principali. -Si avranno delle ripercussioni sia a livello di compravendite che a livello di prezzi di uffici e negozi -Nell’ambito degli uffici si porrà maggiore attenzione a sostenibilità, benessere del living, tecnologia, integrazione con la mobilità cittadina -Alcuni settori, quelli che più hanno lavorato con l’e-commerce, come grocery o farmaceutico, avranno bisogno di spazi più ampi per i propri magazzini -Questione balconi e terrazzi: ci sarà sempre maggiore necessità di spazi nelle abitazioni, così da gestire meglio altri eventuali lockdown. Lo stesso dicasi per gli ambienti dedicati allo smart working nell’economia degli appartamenti, in cui ci siano anche i bambini che hanno necessità di seguire on line le lezioni. Questo è ciò che ci attende: uno scenario con regole diverse, in fase di modificazione nel breve periodo, con però investimenti che sono già stati eseguiti e tantissime proposte già sul mercato. Starà a noi operatori del settore trovare le giuste soluzioni per le tante tipologie di clienti che da settembre metteranno nuovamente timidamente i primi passi verso la ricerca di opportunità.
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