Chi può permettersi di affittare a Milano?Il problema sta esplodendo, e non solo a Milano, e non solo per le zone del centro. Stiamo parlando del caro-affitti, ormai da denuncia. L’aumento dei prezzi degli affitti a Milano non risparmia neanche i quartieri periferici, come confermano i dati di Idealista: a Corvetto-Rogoredo, ad esempio, si registra un aumento del 13,8% rispetto al 2021, mentre Famagosta-Barona tocca il 19,7% e Forlanini il 18%. Solo Baggio e San Siro-Trenno-Figino hanno visto un calo rispetto alla media milanese del 11,2%. Comprare casa? È ancor più difficile per le famiglie con reddito medio, dato che i prezzi medi a dicembre 2022 sono saliti a 3.462 euro al metro quadro, con un aumento del 5,10% rispetto all’anno precedente. Questo rende impossibile sostenere un mutuo, specialmente considerando un mercato del lavoro sempre più precario. Di conseguenza, come già avevamo segnalato, le famiglie si spostano nell’hinterland o nelle province lombarde, causando un aumento dei prezzi anche in queste zone periferiche. Secondo il sociologo Mario Abis intervistato da Il Giorno, gli studenti e le coppie non trovano le condizioni per abitare a Milano, poiché i prezzi sono troppo alti rispetto alla situazione economica e logistica. Gli stipendi, inoltre, non sono sufficienti a coprire la spesa per la casa, il trasporto e i beni di largo consumo. Si muovono anche i sindacati, secondo i quali è necessario adottare politiche serie sull’abitare, in modo da rendere i progetti di riqualificazione accessibili a tutti, non solo come “vetrina del bello ed impossibile”. Ecco il nostro pensiero: una città nella quale è impossibile abitare diventerà una città vuota di notte, ovvero una città senza vita. Senza studenti, senza giovani. È questo che vogliamo?
Indietro |