Leila Oggioni - Real Estate

Studiare la documentazione nel pre-vendita: missione possibile!

L’acquisto di una casa è uno dei momenti più significativi nella vita di una persona, non solo per l’investimento economico che comporta, ma anche per l’impatto che tale decisione ha sul futuro abitativo e personale dell’acquirente. La preparazione e la revisione dei documenti preliminari all’atto di acquisto rivestono un’importanza cruciale, un passaggio che non deve essere sottovalutato o affrontato con leggerezza!

I documenti preliminari, che includono il compromesso di vendita e vari attestati relativi allo stato dell’immobile, sono essenziali per comprendere in modo completo e dettagliato le caratteristiche legali, tecniche e amministrative dell’immobile che si intende acquistare. La loro lettura attenta permette di identificare eventuali criticità, oneri, vincoli o anomalie che potrebbero influenzare negativamente la decisione di acquisto o creare problemi in seguito.

Va da sé che il ruolo del consulente immobiliare assume una valenza ancora più marcata. Il consulente, con la sua esperienza e competenza, non solo facilita l’incontro tra domanda e offerta, ma si erge a figura di riferimento per guidare l’acquirente attraverso il complesso percorso burocratico e documentale che precede l’atto di acquisto; può fornire una consulenza mirata per interpretare correttamente i documenti, evidenziare gli aspetti critici e suggerire le verifiche aggiuntive necessarie a garantire una transazione sicura e consapevole.

Leggere attentamente i documenti preliminari permette di:

-Verificare la regolarità urbanistica ed edilizia dell’immobile, assicurandosi che non vi siano abusi o difformità non sanati.

-Comprendere l’esistenza di eventuali vincoli o servitù che potrebbero limitare l’utilizzo dell’immobile.

-Accertarsi della regolarità degli impianti e dell’efficienza energetica, attraverso l’attestato di prestazione energetica (APE).

-Identificare oneri o ipoteche gravanti sull’immobile che potrebbero compromettere la libera disponibilità da parte dell’acquirente.

-Assicurarsi della correttezza dei dati catastali e della conformità dell’immobile rispetto a quanto registrato.

La collaborazione con il consulente, dunque, non si limita alla mera intermediazione commerciale ma si estende alla tutela degli interessi dell’acquirente, attraverso un supporto informativo e consulenziale che garantisce trasparenza e sicurezza nell’operazione di acquisto. Mai come in questi casi è necessario che il consulente sia di comprovata fiducia, un vero partner.

 

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