Quando riguardiamo il film in cui Totò cerca di vendere la Fontana di Trevi… ridiamo: pensiamo di essere molto più furbi. Soprattutto, pensiamo che nel 2018 truffe di questo genere, appunto, “da cinema”, non possano esistere, data la possibilità di verificare le informazioni, tracciare i dati e così via.

Invece, proprio la cronaca milanese ci ricorda che ci sono ancora tantissime Fontane di Trevi che vengono vendute da bande di professionisti. il nuovo pool della procura di Milano, “frodi e tutela dei consumatori”, ha da poco scoperto un gruppo composto da quattro persone che ha orchestrato una truffa ai danni di una ignara acquirente. Uno si è finto mediatore, l’altro venditore: sono riusciti a gabbare persino il notaio, falsificando i documenti. Si sono fatti consegnare 120 mila euro di caparra. Sono poi per fortuna stati smascherati e arrestati.

Quali considerazioni possiamo condividere?

I controlli non bastano e non sono mai sufficienti.

Persino i veri professionisti – i notai – non riescono a presidiare e controllare tutte le informazioni relative a persone e immobili.

Non bastano abilità o esperienza. Ci si deve assolutamente e sempre affidare a un agente, un mediatore, un consulente che si conosce di persona. Con cui si ha un rapporto professionale di lunga durata.

Le persone perbene non pensano mai di poter essere oggetto di truffa, pertanto si limitano a controllare che tutto sia in regola: non partono pensando che “certamente saranno truffate”, per cui mantengono un atteggiamento tranquillo. Ebbene: se vi trovate a trattare un acquisto senza conoscere nel dettaglio gli interlocutori che avete di fronte… aspettate e cambiate la vostra prospettiva. In questi casi vale il detto “fidarsi è bene, non fidarsi è meglio”.

Se intravedete una possibile truffa, non aspettate di “vedere come va a finire”, denunciate subito, oppure chiedete una consulenza esterna. Potreste essere ancora in tempo.

Come sempre, vale per tutti i mercati: non esistono le occasioni, gli sconti incredibili, gli acquisti a tempo. Rimanete padroni delle vostre decisioni. Se non siete convinti, bloccate la trattativa. Meglio attendere, piuttosto che perdere l’investimento.