Dal Mipim 2017 spunti per la crescitaIl Mipim di Cannes, che si è tenuto nelle scorse settimane, ha fatto emergere un ritratto dell’Italia, per quanto attiene gli aspetti immobiliari, interessante e di ampio respiro. L’attenzione è stata indirizzata verso temi forti, che continuamente ascoltiamo, ma che finalmente pare abbiano preso la strada della fattibilità. Il primo è quello della sostenibilità ambientale, che deve riguardare tutti gli immobili di nuova generazione e che deve coinvolgere proprietari, costruttori, inquilini in una gestione virtuosa delle abitazioni e degli spazi in generale. Un altro tema forte che è emerso è quello del rispetto delle regole e della serietà che deve partire dalle amministrazioni e coinvolgere il mondo del privato (si pensi all’importanza delle strutture sportive, che richiamano notevoli investimenti e che devono essere efficienti ed evitare di diventare collettori di mazzette e malaffare). Non solo, occorre che il Paese, attraverso le corrette operazioni, mantenga elevata l’attrattiva che possiede nei confronti degli investitori esteri. Inoltre, è essenziale fare in modo che il nostro meraviglioso patrimonio immobiliare venga tutelato, e che a fronte di tragedie come i terremoti non vi siano un immobilismo che lascia traccia nell’immaginario televisivo delle persone (anche straniere) e purtroppo segna la vita di chi è coinvolto (allo scopo si sollecita l’adozione di standard internazionali). Infine, ma non da ultimo, a tutti viene richiesto uno sforzo per valorizzare e proteggere il patrimonio culturale, architettonico, paesaggistico del Paese. Con un’intelligente aggregazione delle competenze, capace di valorizzare l’esistente, anche gli investimenti nel nostro settore aumenteranno. Indietro |