Volontariato estivo, perché no?Nessuno tocchi le vacanze degli italiani, per carità! Tutti abbiamo diritto a delle settimane di ferie e riposo, che ci permettano di tornare a settembre rinvigoriti e pronti per sfide che anno dopo anno si fanno sempre più impegnative. C’è però un modo alternativo di concepire queste benedette ferie, un modo che fa bene all’anima e anche alle persone che ci circondano. Sul sito del Ciessevi-Centro Servizi per il Volontariato della Città Metropolitana di Milano è pubblicato un elenco lunghissimo – si sta parlando di decine e decine - di associazioni di volontariato che propongono attività di vario genere nel periodo estivo. Si va dalla formazione alla non violenza, all’impegno verso l’ambiente, gli animali, gli ultimi, l’archeologia. Le esperienze possono essere vissute sia in Italia che in ogni altra parte del mondo. Quali sempre si tratta di iniziative che riguardano i maggiorenni, questo per ricordare che il volontariato in generale non è un momento della vita da associare solamente al periodo scolastico o universitario. Cosa ci guadagna chi accetta partecipare a una vacanza del genere? Certamente non denaro, ma emozioni indimenticabili, specie se l’esperienza supporta chi si trova in una situazione di bisogno. L’idea di poter dare una mano agli altri è sana e fa bene alla salute mentale e a quella del cuore. Se la vacanza sarà andata bene, si potrà poi pensare a una prosecuzione dell’impegno nel periodo autunnale. Il numero di associazioni presenti sulla città di Milano – serie e affidabili – è davvero sterminato. Il suggerimento è quello di effettuare una scelta molto oculata, in modo da trovare l’esperienza che possa essere in linea con le proprie aspirazioni, ma anche con le proprie competenze. E poi via, cuore libero senza paura. http://www.ciessevi.org/servizi/orientamento-al-volontariato/esperienze-di-volontariato Indietro |